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L’esame orale rafforzato: approvato il decreto legge.

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Il decreto legge 13 marzo 2021 n. 31 ha terminato il suo iter parlamentare; la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto legge, con le modifiche già approvate dal Senato. Ora si attendono le linee guida e il decreto ministeriale con le date delle prove. Il testo del disegno di legge di conversione è consultabile sul sito della Camera dei Deputati al seguente link.

La struttura dell’orale rafforzato è quindi definitiva: a ciascun candidato sarà chiesta la “discussione di una questione pratico-applicativa, nella forma della soluzione di un caso, che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale” (art. 2 comma 2)

La sottocommissione “prima dell’inizio della prima prova orale, predispone per ogni candidato tre quesiti per la materia prescelta. Ogni quesito è collocato all’interno di una busta distinta e numerata. Il presidente della sottocommissione chiude le buste e appone la sua firma sui relativi lembi di chiusura. Il candidato indica il numero della busta prescelto e il presidente della sottocommissione dà lettura del quesito inserito nella busta da lui indicata (art. 2 comma 3).

Il tempo complessivo della prova sarà di “un’ora dal momento della fine della dettatura del quesito, suddivisa in trenta minuti per l’esame preliminare del quesito e trenta minuti per la discussione. … Al candidato è consentito, per il mero utilizzo personale, prendere appunti e predisporre uno schema per la discussione del quesito utilizzando fogli di carta messi a disposizione sul banco, prima della prova, e vistati da un delegato della sottocommissione…” (art. 2 comma 4).

Attendiamo ora i decreti attuativi, dell’emanazione dei quali vi daremo prontamente notizia.

 


Aggiornamento 15/04/21

Pubblicato il DM su modalità e procedure dell’esame 2020

Nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 89 del 14 aprile 2021 è stato pubblicato il Decreto 13 aprile 2021 sulle Nuove modalità e procedure per lo svolgimento dell’esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione forense – sessione 2020

Il testo del decreto è consultabile al seguente link.

Da segnalare, in particolare:

Articolo 2 sulle modalità di sorteggio per l’espletamento della prima prova orale, con conseguente abbinamento tra le sedi che avverrà all’interno delle seguenti fasce, contenenti sedi con un numero tendenzialmente omogeneo di candidati:

  • Fascia A (Corti di appello di Roma, Napoli e Milano): n. 35 sottocommissioni;
  • Fascia B (Corti di appello di Bologna, Catania, Catanzaro, Palermo, Venezia): n. 12 sottocommissioni;
  • Fascia C (Corti di appello di Bari, Torino, Salerno e Firenze): n. 9 sottocommissioni;
  • Fascia D (Corti di appello di Lecce, Brescia, Genova, Ancona, Cagliari, L’Aquila, Messina, Reggio Calabria): n. 5 sottocommissioni;
  • Fascia E (Corti di appello di Caltanissetta, Campobasso, Perugia, Potenza, Trento e Trieste): n. 3 sottocommissioni.

Al termine della fase di sorteggio e della predisposizione dei calendari verrà inserito nell’area personale di ogni candidato di cui all’articolo 4 del decreto del Ministro della giustizia 14 settembre 2020 il dato relativo al luogo, alla data e all’ora di svolgimento della prova di esame, almeno 20 giorni prima della data stabilita. Il relativo inserimento vale a tutti gli effetti come comunicazione nei confronti del candidato ai sensi dell’articolo 4, comma 5, del decreto-legge n. 31/2021.

Articolo 6 sulle modalità di comunicazione della opzione delle materie.

Per esprimere l’opzione per le materie di esame prescelte per la prima e per la seconda prova orale, il candidato deve accedere all’area personale indicata dall’articolo 4 del decreto del Ministro della giustizia 14 settembre 2020, usando le credenziali in suo possesso, compilando l’apposito modulo.

Va rammentato che la mancata comunicazione delle materie prescelte per la prima e per la seconda prova orale entro il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione del decreto (14/4/2021) verrà considerata quale rinuncia alla domanda di partecipazione